Due settimane dopo aver scoperto di avere il glaucoma acuto, Adam Kent è rimasto cieco. Da allora sono passati due mesi: l’uomo si è lasciato alle spalle la vita di scrittore che conduceva a Londra e si è ritirato sull’Isola di Wight, nella villa a Steephill Cove ereditata dai nonni. La vitalità londinese, però, non è l’unica cosa che si è lasciato alle spalle: in soffitta ci sono ancora i tre scatoloni che contengono il suo passato nel BDSM. Del resto, chi lo vuole un Dom cieco?
Paul Vaughan viene assunto per aiutare Adam nelle faccende quotidiane: il suo capo, però, gli fa capire chiaro e tondo che non vuole essere aiutato. Paul capisce le sofferenze dell’uomo, ma non sa come penetrare la barriera di ostilità, diffidenza e pura cocciutaggine. Per fortuna ci sono i suoi amici, Taylor, Mark e Sam, pronti ad ascoltare i suoi sfoghi… e anche a presentargli ragazzi carini con cui sperano di accoppiarlo. Peccato che questi ragazzi siano sempre un po’ troppo… teneri, per i suoi gusti. Mesi prima, Paul ha avuto modo di visitare un club BDSM, dove ha scoperto una cosa di sé che non si aspettava: i suoi gusti in materia di sesso pendono decisamente in una certa direzione.
D’un tratto, nella vita di Paul succedono due cose: scopre che il suo capo non è etero come pensava, e si imbatte per caso in un certo scatolone…
88.000 parole circa.
Contiene scene di sesso esplicite e una leggera scena BDSM.