Harry non ha alcuna illusione su se stesso. Si guarda allo specchio e vede un tipo grasso e brutto, che è arrivato all’età di trentacinque anni. Non è sempre stato così, però. Quando aveva vent’anni gli piaceva andare nei locali e uscire con i ragazzi, proprio come ogni altro giovane a Londra, ma da quando si è trasferito in periferia per badare a sua madre, rimanendo anche dopo la sua morte, si è lasciato andare. E poi, non c’è nessuno per cui sforzarsi, quindi perché prendersi il disturbo?
Poi un operaio edile inizia a fischiargli dietro ogni mattina mentre va in ufficio…
Tony pensa che Harry sia uno degli orsi più sexy che abbia mai visto. Ma quando finalmente riesce a parlarci insieme, si rende subito conto che conoscerlo richiederà degli sforzi. Non che la prospettiva lo spaventi, lui ama le sfide e non ha intenzione di arrendersi.
Due uomini ordinari. La vita vera. Situazioni realistiche. E… l’amore.